Passaggio 4 Richiedere il permesso di costruzione

Nella quarta fase del progetto bisogna chiarire quali requisiti burocratici vanno soddisfatti ai fini dell’ottenimento della licenza edilizia. Per gli edifici storici protetti è prevista una procedura speciale per la ristrutturazione di materiali architettonici di valore storico. Per maggiori informazioni su questo argomento, consultate il capitolo sulle referenze.

«Nella maggior parte dei casi l’autorizzazione per l’installazione di una finestra per tetti si può ottenere tramite una semplice procedura di modifica. Basta ottenere le firme dei vicini e delle autorità e si risparmia molto tempo»

Andrin Schweizer

Emissione del permesso di costruzione

Anche quando si vuole portare a termine un piccolo progetto di ristrutturazione, è importante chiedersi se sia necessario un permesso di costruzione: vale sempre la pena di rivolgersi fin dal principio al proprio comune. Se il permesso è necessario, l’ufficio tecnico comunale vi comunicherà se esso può essere emesso con la cosiddetta procedura semplificata. In tal caso, l’autorizzazione viene concessa senza notifica pubblica e deposito.

Procedura di rilascio dei permessi di costruzione

A seconda di tipologia ed entità, i progetti edilizi si suddividono nelle seguenti tre categorie: Progetto senza permesso di costruzione. Progetto con procedura di modifica o progetto con procedura ordinaria. Per zone ed edifici soggetti a tutela vigono disposizioni diverse. In alcuni casi, inoltre, i regolamenti edilizi o i piani regolatori, le norme cantonali in materia edilizia e le disposizioni sulla pianificazione del territorio e la protezione ambientale costituiscono determinati vincoli. Per

Senza permesso di costruzione

Conformemente alle disposizioni, il progetto edilizio non necessita di permesso di costruzione per via dell’entità limitata (vedi fig. l). In questa categoria, all’interno delle zone edificabili, ricadono ad esempio:

  • Abbattimento di pareti interne tra locali interni a un’abitazione (compresa la modifica delle aperture in queste pareti interne)
  • Installazione di impianti elettrici e sanitari (all’interno)
  • Cambiamenti di entità limitata del terreno
  • Impianti solari sul tetto in zone edificabili ed agricole, se adeguatamente adattati. Questi progetti devono essere semplicemente notificati all’ufficio competente.

Concessione edilizia semplificata (procedura di modifica)

La concessione edilizia semplificata o procedura di modifica si utilizza per progetti di entità minore:

  • Se a 30 giorni dalla notifica del committente non è ancora pervenuta alcuna risposta dall’autorità, il progetto si intende approvato.
  • Non possono essere lesi interessi di terzi con diritto di opposizione. In alternativa, per determinati progetti, essi possono dare il proprio consenso.
  • Per i progetti in zone non edificabili, non è possibile servirsi della procedura semplificata.

Progetti per i quali si può usare la procedura di modifica:

  • Finestre per tetti. Strutture sul tetto e tagli nel tetto. Se interessano meno del 5% della superficie del tetto.
  • Modifiche ad aperture sulla facciata (finestre, porte).
  • Risanamento energetico dell’involucro edilizio.
  • Piccole strutture di natura tecnica sul tetto, ad esempio camini.
  • Installazione e ristrutturazione di sistemi di riscaldamento.

Concessione edilizia ampliata (procedura ordinaria)

Per i progetti edilizi che necessitano di permesso di costruzione, ma che non possono servirsi della procedura di modifica, è prevista un’ordinaria procedura di concessione edilizia con pubblicazione. La procedura si avvia con un’ordinaria richiesta di concessione edilizia del

«La cosa più importante nelle ristrutturazioni di edifici storici protetti è collaborare fin dall’inizio con le autorità per chiarire cosa è consentito. Così si evita di elaborare grandi progetti che poi non verranno approvati e ci si risparmiano delusioni»

Andrin Schweizer